Chi sono?
Una bella domanda. Mi fermo a riflettere per capire da dove iniziare. Forse dovrei iniziare dal mio nome che condiziona sempre tutti sin dalla nascita. Pensandoci bene il dubbio non deve esserci, si inizia sempre dal nome in ogni caso.
Bene, mi chiamo Dante De Rosa, un nome “Dante” che evoca la grandezza del grande Sommo, un nome impegnativo da portare con sé, come un abito che si indossa che deve essere calzante, confacente alla persona che lo indossa, ma fino alla prima adolescenza “Dante” per me è stato uno sconosciuto, un nome come un altro e senza alcun stimolo, soprattutto per le difficoltà d’apprendimento che vivevo che mi portarono ad essere bocciato in terza elementare. Un disagio che manifestavo ovviamente anche all’interno della famiglia acuito dalla mia diversità di vedute rispetto ai genitori e fratelli e sorelle.
A mano a mano che crescevo, qualcosa incominciò a cambiare in me e alle scuole medie iniziai a riprendermi e agevolmente proseguii con le scuole superiori diplomandomi Geometra.
La fiducia in me aumentava, ma restavo sempre insicuro. Il buon “Dante”, nonostante avessi studiato la Divina Commedia alle Scuole superiori, rimaneva sempre uno qualsiasi.
Pochi giorni dopo la maturità la prima svolta della mia vita: ero a casa di un’amica, quando nel rovistare tra i libri accatastati in uno scatolone che dovevano essere buttati via, nel prenderne uno a caso per sfogliarlo, mi colpirono talmente alcune brevi frasi (aforismi) di una grande profondità e umanità che chiesi all’amica se potevo prenderlo. Ovviamente l’amica acconsentì.
Non vedevo l’ora di giungere a casa per poterlo leggere. Da quel giorno quel libro diventò il mio punto di riferimento. Mi aprì la mente e il cuore e la fiducia in me aumentava sempre di più. Mi fece comprendere che il mio modo di vedere e di pensare non era fuori dal mondo, anzi, era esattamente l’opposto, erano i luoghi comuni, la famiglia, la scuola che non andavano oltre il visibile della quotidianità, della routine. Ciò mi diede una spinta incredibile. Il titolo del libro era: “Umano troppo Umano” di Friedrich Nietzsche. Fu l’iniezione giusta di fiducia che mi servì per affrontare la prima sfida importante della vita, da solo fuori casa: il servizio militare.
Era un caldo luglio del 1979 quando partii come marinaio a Taranto, poi, 6 mesi dopo aver effettuato le scuole C.E.M.M. (Scuole Sottufficiali), venni trasferito, con il grado di Sergente alla NATO di Roma. Un’esperienza bellissima, a contatto con Ufficiali delle 3 forze armate provenienti da tutto il mondo e grazie anche alla grande amicizia instaurata con un collega che amava follemente Renato Zero.
Dopo 18 mesi di servizio militare tornai a casa e, dopo aver conseguito un attestato di “Assistente Tecnico di Cantiere”, iniziai la libera attività di Geometra che svolsi fino al 1986, quando vinsi il Concorso Pubblico di Assistente Tecnico di Cantiere all’INAIL e presi servizio a Roma. Qui, avendo più tempo libero a disposizione, mi iscrissi prima ad un corso annuale di giornalismo presso l’ISFOTEL di Roma con docenti quali Paolo Valenti, Silvio, Sarta, Corrado Augias, Aldo Biscardi e poi alla Facoltà di Psicologia presso l’Università La Sapienza di Roma.
Nel 1990 mi sposai e nel 1991 ebbi il trasferimento a Salerno.
A Salerno iniziai a collaborare come giornalista prima con il “Corriere dell’Agro” poi Radio Bussola 24, e a seguire “Agire” “Radio Karina” e TV OGGI. Mi iscrissi alla Facoltà di “Scienze della Comunicazione all’Università di Salerno.
Nel 1994 pubblicai il mio primo libro “Quartieri di Salerno” edito da Palladio e creai a Salerno i primi Comitati di quartieri.
Nel 1995 nacque il mio primo figlio, Walter. Nello stesso periodo frequentai un corso di sceneggiatura cinematografica a Salerno e l’anno successivo frequentai il Master Europeo di sceneggiatura presso l’ANICA a Roma. E qui ci fu la seconda svolta della mia vita: su indicazioni della regista del corso di sceneggiatura partecipai ad un primo Work Shop a Napoli sull’Enneagramma, un sistema antichissimo di indagine della personalità che mi doveva servire per meglio interpretare i personaggi della mia sceneggiatura. Fu davvero utilissimo per le mie sceneggiature, ma ancora di più lo fu e lo è ancora e lo sarà sempre per comprendere la mia personalità e quella degli altri. Un sistema di indagine della personalità molto pratico, diretto, veritiero come nessun’altra teoria psicologica studiata fino ad allora. Mi ha affascinato subito ed ho iniziato a studiare e ad approfondire a tal punto da scrivere anche io sull’argomento sulla base delle esperienze dirette sia sulla mia personalità che quella degli altri.
Il simbolo dell’Enneagramma è una circonferenza dove sono riportati 9 punti, che rappresentano 9 personalità di base o 9 Vizi Capitali: Pigrizia, Ira, Superbia, Vanità, Invidia, Avarizia, Paura, Gola, Lussuria. Ognuno di noi può scoprire tra questi qual è il suo vizio capitale. Io l’ho scoperto ed è stata la cosa più importante della mia vita. Da quel momento in poi ho conosciuto per davvero “chi sono” dal punto di vista caratteriale, esistenziale e compreso sia il cammino sostenuto fino ad allora che quello che mi apprestavo ad intraprendere.
Ora avevo una bussola che mi indicava la strada da percorrere, anche se non era semplice. Dovevo sempre tener presente che il carattere era la mia falsa personalità che avevo ereditato dai miei genitori e che pian piano dovevo modificare per ritrovare la mia vera personalità. Dovevo essere consapevole che i miei comportamenti erano meccanici e di essere dominato dal mio carattere, dal mio vizio capitale che si alimenta di passioni, di desideri effimeri, come il potere, il successo, l’accumulare beni.
Psicologia e sceneggiatura cinematografica si intrecciano e nel 2000 pubblico il secondo libro “Il Rischio della Verità” edito da Salvemini, una sceneggiatura cinematografica, un Thriller psicologico che mi presentò il Direttore del Giffoni Film Festival Claudio Gubitosi.
Nello stesso anno nasce la mia seconda figlia, Monica, un altro pezzo del mosaico che si aggiunge alla mia anima e cresce in me la consapevolezza di aver perseguito per tutta la mia vita il desiderio di essere qualcuno per eliminare quella grande insoddisfazione che mi porto dentro sin dalla nascita e che l’ho fatto invano cercandolo con il successo, il potere.
Nel 2002 pubblico “Liberate l’Istinto” edito da Alfredo Guida Editore. Consapevole che il carattere non è altro che un vizio capitale, una falsa personalità che va superata, con questo libro vado oltre, al dì là delle apparenze per cercare in profondità ciò che davvero ci anima: l’istinto, con la sua creatività, il gioco che caratterizza un infante ma che perversamente, purtroppo, caratterizza anche l’uomo adulto quando crea la dipendenza dal gioco (perverso) in tutte le varie forme.
Nel 2003 scrivo una sceneggiatura cinematografica sulla vita di Totò e al Concorso Internazionale Antonio De Curtis “VI edizione 2003, per la sezione cinema presieduta da Giancarlo Governi vinco il I premio. Due anni dopo scrivo una nuova sceneggiatura televisiva sulla vita del Beato Tommaso Maria Fusco in 4 puntate.
L’anno successivo mi iscrivo al Master Gestalt Counseling “Agevolatore nella Relazione d’Aiuto” presso l’ASPIC di Salerno, conseguendo l’attestato con all’attivo 250 ore.
Nel 2008 pubblico un nuovo libro “L’uomo allo specchio” edito da Alfredo Guida Editore. Un saggio che approfondisce l’aspetto del carattere dell’Enneagramma mettendolo in relazione con i vizi capitali trattati da Evagrio Pontico, Giovanni Cassiano e San Gregorio Magno, trovando delle corrispondenze, delle similarità incredibili. All’interno del libro vi è inserito il Test per conoscere il proprio Vizio capitale o carattere. Un test semplicissimo di sole 10 domande a risposta multipla somministrato ad un pubblico vastissimo in vari ambienti quali, la fiera del libro di Torino, la fiera di “Galassia Gutenberg” di Napoli, Associazioni culturali e di volontariato, Scuole Superiori di Salerno e di Napoli, villaggi turistici d’Italia.
Confortato dalle persone entusiaste che effettuavano il Test, studiavo il modo più facile per far apprendere questa teoria della personalità ad una moltitudine di persone e tre anni dopo aver pubblicato “l’uomo allo specchio” pubblico “Qual è il tuo Vizio Capitale?” edito da Edizioni Cinquemarzo (Lido di Camaiore) sulla falsa riga del precedente ma con un nuovo strumento di conoscenza della personalità: la mappa della personalità, una guida per conoscere sé stessi e gli altri e tessere sane relazioni sociali.
2 libri sui vizi capitali ed ecco che subentra “Il buon “Dante” che non mi aveva mai destato interesse, se non dopo il primo saggio sui vizi capitali: scrivo una sceneggiatura televisiva dal titolo “Verso la fine dei tempi: un viaggio oltre l’inferno di Dante” ambientato nelle grotte di Pertosa e Castelcivita. Finalmente riconosco la grandezza immensa di un uomo.
Tutto ritorna.
Nel 2012 creo e conduco una trasmissione televisiva di 11 puntate (di 1 ora ciascuna con ospiti in studio) sui vizi capitali su Rete1Salerno.
Nell’ambito della manifestazione culturale “Incostieraamalfitana.it” ad iniziare dalla VI edizione del 2012 e fino al 2016 ho effettuato i test della personalità agli ospiti e al pubblico presente.
Nel 2013 svolgo un progetto educativo incentrato sui Vizi Capitali presso l’ICAT, il carcere giovanile di Eboli.
Nello stesso periodo ho ideato e condotto la I Edizione di “Vizi in Piazza” giochi a squadre dei 9 vizi capitali presso il “Quadrifoglio Village” della litoranea Costa Sud di Salerno. A questa manifestazione ne seguiranno altre 3 edizioni al Quadrifoglio e al Lido dei Carabinieri di Salerno.
Nello stesso periodo ho effettuati i test a bordo della MSC Crociera –Divina con destinazione Bari-Katakolon – Izmir – Istambul – Dubrovnik – Venezia e a “Città della Scienza” di Napoli, sia nell’ambito della “Smart Education Technology day” che nell’ambito della manifestazione Internazionale “Futuro Remoto – Ricominciamo dal cervello”.
L’anno successivo ho effettuato un progetto educativo nel Liceo Scientifico Da Procida di Salerno con circa 800 studenti e a seguire altri progetti nel Liceo Classico T. Cicerone di Sala Consilina e l’Istituto Nautico di Salerno.
Nel 2015 per puro caso, da internet, nel leggere il programma di un corso di naturopatia organizzato da Riza, scopro che come materia di studio c’è anche l’Enneagramma e mi incuriosisco a tal punto da chiamare telefonicamente per chiedere informazioni sul corso. Lo trovo davvero interessante per allargare i miei orizzonti e quindi mi iscrivo al Corso Triennale di Naturopatia Riza diretto da Raffaele Morelli, a me già noto da alcuni anni. Conseguo nel 2017 a Roma il diploma di Naturopata Riza presentando la tesi “Parco Gioco Biologico – Per il benessere personale” sviluppato dalla mia mappa della personalità, riportando una valutazione di 30 e lode.
Nel 2018 effettuo 2 Master, uno trimestrale sulla “Nutrizione Potenziativa” e l’altro semestrale sulle strategie per conquistare la vera salute “Forza Vitale” tenuti dal Dott. Filippo Ongaro ex medico degli Astronauti.
Nella primavera dello stesso anno, partecipo al 28° INVENTOR SHOOW Fiera Internazionale di Invenzioni e Progetti Innovativi a Padova, presentando il progetto “Serotonino – il gioco del benessere”. In quell’occasione presento il mio progetto anche alla Redazione di “Tu Si Que Vales” di Canale 5, la quale, entusiasta del mio progetto, mi invita ad effettuare un provino. Cosa che avviene dopo pochi giorni a Caserta il 30 maggio e lo supero brillantemente. Mi chiamano alcuni mesi dopo per la registrazione del programma, ma poi mi rimandano all’ultimo momento all’anno successivo. Intanto ci si mette per lo mezzo l’ospite ingrato: il Coronavirus (COVID19) e tutto è rimandato.
Nell’estate del 2020 ho partecipato al Corso di Medicina Nutrizionale e Metabolomica della durata di 20 ore organizzato dall’Istituto Europeo di Medicina Nutrizionale in collaborazione con Sanitanova.
All’inizio di novembre del 2021 finalmente registro la puntata, la nona, di “Tu Si Que Vales” su Canale 5 e passo il turno alla fase successiva con 4 SI dei giurati. La mia esibizione consiste nella presentazione del gioco “Serotonino con l’ausilio della mappa del parco del benessere e l’effettuazione dei Test della personalità ai conduttori di “Tu si que vales”, cioè Belen Rodriguez, Martin Castrogiovanni, Alessio Sakara e Giulia Stabile.
A dicembre del 2021 pubblica un nuovo libro:“Coltivare L’uomo Biologico con i 7 Passi per il Benessere”
Tra il 2023-2024 consegue il Master in Spagiria e Astrodiagnosi presso la « Scuola Integrata di Naturopatia e Crescita Personale Emergere » comprendenti gli attestati di formazione in : Spagiria e Astrodiagnosi, Macerati glicerici spagirici, Micoterapia, Tinture spagiriche, Quinte essenze, Sistema Quap, Fisognomica
Ora sono pronto per partire con il nuovo progetto: “Astrodiagnosi in Agenda del Benessere.”.
Dante De Rosa